Sarà pure un capriccio per aristocratici, ma sulla sua efficacia nessuno ha avuto dei dubbi.
Il piccolo robot ambulante Wowwee Rovio, da poco sul mercato italiano ed europeo, si è fatto subito apprezzare dagli appassionati di hi-tech: oltre ad essere, infatti, un fantastico gingillo tecnologico per estimatori e collezionisti e ad avere un aspetto grazioso che lo avvicina al disneyano Wall-e, si è rivelato un ottimo sistema per controllare la propria casa o il proprio ufficio anche a chilometri e chilometri di distanza.
Grazie a dei particolari sensori audio e ad una telecamera orientabile a risoluzione VGA, il robottino con le ruote è in grado di catturare i suoni di un determinato ambiente e di riprendere ciò che avviene all’interno, consentendo così di avere un controllo completo della propria proprietà in qualsiasi momento e ovunque ci si trovi, in qualsivoglia parte del mondo.
E non serve disporre di chissà quale costosa apparecchiatura per poter entrare in contatto e interagire con Rovio. Per dirgli cosa fare, dove andare e quale zona supervisionare, vedendo le immagini da lui stesso fornite in diretta non è affatto complicato: basta avere tra le mani una tablet un pc o un telefonino avanzato e il gioco è fatto. Il controllo è assicurato.
Dotato di occhi e microfono, questo per registrazioni ambientali a distanza e per consentire anche un uso in veste di web-cam comunicando direttamente con chi è presente, Wowwee Rovio, attraverso la selezione “waypoint”, un sistema di pre-impostazione dei percorsi, riesce a muoversi con sicurezza e disinvoltura all’interno degli ambienti tracciando, di volta in volta, dei percorsi già definiti. Anche i movimenti in condizioni di oscurità sembrano non costituire problema per questo futuribile portiere: un sistema d’illuminazione frontale a Led rende di fatto possible al nostro robot ambulante di andare in avanscoperta anche in ambienti privi di luce.
Per quel che riguarda la carica invece, la batteria di Rovio gli consente un’autonomia di circa un’ora e mezza; una volta scarico, grazie ad un particolare sensore, Rovio si accorge da solo della carenza di energia e torna autonomamente alla base di ricarica, anche in assenza del proprietario. Oppure, nel caso Rovio si scaricasse mentre è in uso, la telecamera che, muovendosi, utilizza un’interfaccia grafica, avvisa per tempo che la batteria si sta scaricando in modo da far tornare Rovio autonomamente al centro di carica.
Non solo un hobby per chi ha molto tempo da perdere dunque, non solo un vezzo per chi ha già tutto dalla vita e non sa far altro che spendere le proprie giornate a giocherellare con un robot umanoide, ma molto di più: Rovio è un vero e proprio, sistema di sorveglianza la cui efficacia è garantita sia dall’utilizzo della rete, che rende anche ulteriormente economica la sua offerta sul mercato, sia dal movimento che gli è proprio.
Un portiere che ci sostituisce quando noi non ci siamo e dove vogliamo. Il tutto a un prezzo che varia dai 250 ai 300 euro.
M. Flaminia Attanasio