Una delle aree di ricerca del JOL S-Cube riguarda lo sviluppo di servizi in ambito Smart Home/Office, naturali applicazioni del concetto di Smart Space.
Il contesto applicativo della Smart Home rappresenta una delle opportunità di applicazione delle tecnologie Internet of Things di maggior interesse al momento, come testimoniano vari studi di mercato (Gartner, Forbes). Numerose sono le aziende interessate a questo ambito applicativo (a partire da start-up emergenti a grandi marchi internazionali) ed anche Telecom Italia è attiva con progetti dedicati.
In questo contesto, il JOL S-Cube sta lavorando alla definizione e lo sviluppo di un sistema in grado di integrare un ampio numero di oggetti connessi e che permetta una semplice interazione con gli utenti. Il laboratorio si presenta al momento come una demo room permanente nella quale vengono messe a punto e sperimentate nuove forme di comunicazione e interazione con gli oggetti presenti. Il servizio utilizza la piattaforma open source Freedomotic, un framework che permette (tramite appositi plug-in componibili) il controllo e la comunicazione con gli oggetti reali (smart objects). Estendendo il set di plugin di base, è stato possibile integrare nell’ambiente alcune funzionalità smart.
Per quanto riguarda l’interazione con l’ambiente, nella soluzione sviluppata dal nostro laboratorio è possibile controllare gli oggetti direttamente dallo schermo del proprio smartphone: inquadrando un oggetto dell’ambiente ad esempio, è possibile inviare comandi mediante Realtà Aumentata oppure attraverso interfaccia vocale: si può ad esempio chiedere all’ambiente di spegnere una luce o di accendere la macchinetta del caffè. Anche la fruizione di informazioni da parte dell’utente è possibile attraverso nuove modalità: si possono conoscere le previsioni del tempo locali in base al colore di una lampada (smart light) oppure chiedere a voce la temperatura e la qualità dell’aria dell’ambiente interno. I sensori e gli attuatori integrati nel laboratorio sono di diversa natura: vengono usati sia prodotti commerciali (ad esempio i sensori Netatmo e i kit Hue di Philips) che sensori realizzati a partire da board Arduino con approccio do it yourself. Il sistema vede integrato inoltre un kit Energy@Home per la gestione dei consumi.
L’interazione con l’ambiente è facilitata da un approccio in stile social network, realizzando quindi il concetto di Social Web of Things: ogni oggetto (così come ogni utente) è visto dal sistema come un membro di un social network interno, permettendo quindi un interazione basata su concetti ormai di uso comune (scrittura di post e commenti, following, etc…).
Danny Noferi
A proposito del laboratorio Smart Social Spaces (S-Cube):
Il laboratorio Smart Social Spaces (S-Cube) di Telecom Italia è un Joint Open Lab (JOL), che si propone di rappresentare il ponte tra la ricerca accademica del Politecnico di Milano e l’innovazione industriale di Telecom Italia. E ‘stato inaugurato a Milano nel luglio 2013 e, seguendo un approccio multidisciplinare, coinvolge quattro dipartimenti del Politecnico di Milano:
- Dipartimento di Elettronica, Informazione e Bioingegneria DEIB
- Dipartimento di Ingegneria Gestionale DIG
- Dipartimento di Design
- Dipartimento di Architettura e Studi Urbani DASTU
Il JOL S-Cube mira a progettare e realizzare servizi innovativi legati agli spazi intelligenti. Uno spazio intelligente è: “un mondo fisico che è riccamente e invisibilmente intrecciato con i sensori, attuatori, display ed elementi computazionali integrati senza soluzione di continuità negli oggetti di uso quotidiano della nostra vita, collegati attraverso una rete” – Mark Weiser, Xerox Parc, 1988.
Se cerchiamo una definizione più attuale possiamo anche trovare: “gli ambienti che sono abilitati per la collaborazione di diversi oggetti (ad esempio, dispositivi, sensori, attuatori, etc.) che hanno la capacità di auto-organizzarsi se stessi con l’obiettivo di fornire servizi migliori ai clienti e cittadini, rendendo la vita più confortevole ed efficiente “- EIT ICT Labs intelligente Spazio AL.
L’obiettivo del laboratorio JOL S-Cube è di estendere questa definizione considerando le persone e le cose nello spazio come entità di prima classe e affrontare anche le interazioni sociali tra questi elementi – uno spazio è intelligente se i suoi servizi sono semplici e usabili in modo naturale.
Per maggiori informazioni:
Jol S-Cube di Telecomitalia
Freedomotic
Energy@Home
