L’Hotel Ramada Plaza di Milano si lascia travolgere dalla tecnologia Duemmegi.

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Riqualificare un complesso residenziale al punto da portarlo ad altissimi livelli di efficienza. Migliorare la sua funzionalità abitativa, aumentarne il comfort e ridurne il consumo energetico.

E’ quanto ha recentemente fatto la Duemmegi, azienda milanese ormai da vent’anni (dal 1992, data della sua fondazione) leader nella progettazione e produzione di sistemi di automazione e telecontrollo in tecnologia BUS, all’Hotel Ramada Plaza di Milano. Una struttura questa importante quanto complessa, in cui ottimizzare la sinergizzazione e l’interazione dei diversi sistemi, al fine di renderla più flessibile, pratica, veloce e funzionale, è tutt’altro che semplice.

Il Ramada di Milano infatti è composto da ben cinque palazzine, suddivise, a loro volta, in due sezioni: un Hotel vero e proprio a 4 stelle con 167 stanze e 21 suites ed un House Hotel con 57 monolocali, 37 tra bilocali e trilocali con 2 attici completamente arredati. L’House Hotel, poi, è una soluzione completamente nuova qui in Italia e che s’ispira ai modelli abitativi delle grandi città americane, poiché consente ai proprietari degli appartamenti di usufruire dei servizi del Ramada Plaza Milano, che, come tutti i grandi hotel dispone di portineria 24h su 24, accesso alla Spa ed al centro benessere, palestra, ingresso privilegiato al bar e al ristorante, gestione centralizzata del riscaldamento, servizio personalizzato e concierge.

Ma il quadro della struttura del Ramada Plaza Hotel di Milano è ancora più complesso. Come se non bastasse, infatti, all’interno dell’organismo abitativo sono oltretutto presenti e disponibili: un totale di 5 sale polifunzionali in grado di accogliere eventi fino a 300 partecipanti, numerosi spazi per mostre ed esposizioni, forniti delle ultime dotazioni tecniche audio e video sale tra meeting e conferenza, un parcheggio sotterraneo di adeguate dimensioni, e, infine una Lounge panoramica sita all’ultimo piano (l’ottavo per la precisione). Ed è in questo mastodontico e ramificato Duemmegì, con l’ausilio di Erregi srl e dello StudioTecnico P.S.Q. per quanto riguarda l’installazione e la progettazione, è riuscita ad inserirsi con due dei suoi più avanzati sistemi d’automazione domotica: i sistemi Contatto e Domino, rendendo così l’Hotel Ramada Plaza di Milano una delle punte di eccellenza per quanto riguarda la tecnologia abitativa e funzionale dell’intera costruzione, comfort e risparmio energetico su tutto il territorio nazionale.

In particolare le funzioni e le “competenze” dei due sistemi sono così distribuite all’interno dell’edificio: i due attici completamente arredati, sono stati affidati in toto al sistema Domino, mentre invece il resto è stato affidato interamente al sistema Contatto. E’ infatti quest’ultimo a reggere e gestire la spina dorsale dei sistemi elettrici dell’Hotel. Inoltre tutte le luci delle parti comuni interne ed esterne sono comandate attraverso sensori di presenza e luminosità, il tutto in funzione degli orari di funzionamento che ne modificano sia l’accensione, sia l’intensità. Il risultato è un perfetto equilibrio tra giochi di luce, comfort e risparmio energetico. E’ poi possibile impostare i valori di intensità a seconda dell’ora del giorno e della notte nonché i tempi in cui le luci delle scale, dei corridoi, degli sbarchi ascensori devono aumentare la loro intensità in funzione della presenza di pubblico o meno.

 

Riqualificare un complesso residenziale al punto da portarlo ad altissimi livelli di efficienza. Migliorare la sua funzionalità abitativa, aumentarne il comfort e ridurne il consumo energetico.

E’ quanto ha recentemente fatto la Duemmegi, azienda milanese ormai da vent’anni (dal 1992, data della sua fondazione) leader nella progettazione e produzione di sistemi di automazione e telecontrollo in tecnologia BUS, all’Hotel Ramada Plaza di Milano. Una struttura questa importante quanto complessa, in cui ottimizzare la sinergizzazione e l’interazione dei diversi sistemi, al fine di renderla più flessibile, pratica, veloce e funzionale, è tutt’altro che semplice.

Il Ramada di Milano infatti è composto da ben cinque palazzine, suddivise, a loro volta, in due sezioni: un Hotel vero e proprio a 4 stelle con 167 stanze e 21 suites ed un House Hotel con 57 monolocali, 37 tra bilocali e trilocali con 2 attici completamente arredati. L’House Hotel, poi, è una soluzione completamente nuova qui in Italia e che s’ispira ai modelli abitativi delle grandi città americane, poiché consente ai proprietari degli appartamenti di usufruire dei servizi del Ramada Plaza Milano, che, come tutti i grandi hotel dispone di portineria 24h su 24, accesso alla Spa ed al centro benessere, palestra, ingresso privilegiato al bar e al ristorante, gestione centralizzata del riscaldamento, servizio personalizzato e concierge.

Ma il quadro della struttura del Ramada Plaza Hotel di Milano è ancora più complesso. Come se non bastasse, infatti, all’interno dell’organismo abitativo sono oltretutto presenti e disponibili: un totale di 5 sale polifunzionali in grado di accogliere eventi fino a 300 partecipanti, numerosi spazi per mostre ed esposizioni, forniti delle ultime dotazioni tecniche audio e video sale tra meeting e conferenza, un parcheggio sotterraneo di adeguate dimensioni, e, infine una Lounge panoramica sita all’ultimo piano (l’ottavo per la precisione). Ed è in questo mastodontico e ramificato Duemmegì, con l’ausilio di Erregi srl e dello StudioTecnico P.S.Q. per quanto riguarda l’installazione e la progettazione, è riuscita ad inserirsi con due dei suoi più avanzati sistemi d’automazione domotica: i sistemi Contatto e Domino, rendendo così l’Hotel Ramada Plaza di Milano una delle punte di eccellenza per quanto riguarda la tecnologia abitativa e funzionale dell’intera costruzione, comfort e risparmio energetico su tutto il territorio nazionale.

In particolare le funzioni e le “competenze” dei due sistemi sono così distribuite all’interno dell’edificio: i due attici completamente arredati, sono stati affidati in toto al sistema Domino, mentre invece il resto è stato affidato interamente al sistema Contatto. E’ infatti quest’ultimo a reggere e gestire la spina dorsale dei sistemi elettrici dell’Hotel. Inoltre tutte le luci delle parti comuni interne ed esterne sono comandate attraverso sensori di presenza e luminosità, il tutto in funzione degli orari di funzionamento che ne modificano sia l’accensione, sia l’intensità. Il risultato è un perfetto equilibrio tra giochi di luce, comfort e risparmio energetico. E’ poi possibile impostare i valori di intensità a seconda dell’ora del giorno e della notte nonché i tempi in cui le luci delle scale, dei corridoi, degli sbarchi ascensori devono aumentare la loro intensità in funzione della presenza di pubblico o meno.

Contatto offre poi la possibilità di presidiare gli ingressi visualizzando lo stato e comandando i ben sei cancelli carrabili di accesso. Anche gli allarmi dei differenti quadri elettrici, nonché quelli delle pompe di sollevamento delle acque bianche e nere, dei bagni dei disabili e delle parti comuni, e delle porte di sicurezza lasciate aperte sono poi tenute sotto stretto controllo dal medesimo sistema, mentre circa 31 analizzatori di rete registrano i consumi di energia elettrica al fine di verificare i propri consumi mese per mese e giorno per giorno. Una visione così d’insieme, così completa e al tempo stesso così pratica dello stabile è resa cosa concreta da parte della tecnologia specifica del sistema Contatto, ossia la tecnologia BUS. Contatto è infatti un meccanismo BUS modulare che consente di gestire un certo numero di ingressi ed uscite in maniera semplice e versatile riducendo al minimo i collegamenti da effettuare sia in fase di installazione che in caso di modifiche e/o ampliamenti. Il sistema può infatti essere configurato con un numero qualsiasi di moduli d’ingresso e di uscita e ogni modulo possiede una memoria non volatile (mantiene cioè i dati memorizzati nel caso di mancanza di alimentazione) che contiene i dati di configurazione. L’unità di controllo poi memorizza la configurazione del sistema, cioè il numero di coppie di moduli ingresso/uscita presenti, mentre questi ultimi memorizzano il loro indirizzo che permette di identificare ciascun modulo all’interno del sistema. Il modulo di controllo gestisce lo scambio d’informazioni tra moduli di ingresso e moduli di uscita. Tutti i moduli sono collegati tra loro mediante una linea a quattro fili, di cui due costituiscono la linea di trasmissione vera e propria e gli altri due alimentano i moduli.

 

Nel concreto però, e nella fattispecie, nel caso specifico dell’Hotel Ramada di Milano, è possibile gestire tutta questa apparentemente complicata ma in realtà agile e intuitiva tecnologia attraverso tre postazioni PC con a bordo un potente software SCADA, le quali permettono, con diversi livelli di password, di accedere alle varie funzioni sopra descritte. Per quanto riguarda gli attici invece, che, come già detto, sono equipaggiati col sistema Domino, la storia è più o meno la stessa, solo che ovviamente entrambi gli appartamenti hanno una gestione più autonoma rispetto agli altri locali dell’edificio e dunque, di conseguenza, anche il sistema Domino avrà delle specificità che più si confanno a queste caratteristiche. Come ad esempio la gestione, che può avvenire sia da remoto che via gsm, mediante touchscreen sparsi per l’appartamento, telefoni palmari, cellulari o pc, degli ingressi, per quanto riguarda il controllo e la sicurezza. O anche, volendo fare degli esempi, l’accensione e lo spegnimento delle luci con scenari luminosi vari e programmabili e ispirati ai principi della cromoterapia per quel che riguarda il comfort, tutto più “a portata di uomo” di questi splendidi attici. O ancora la chiusura e l’apertura di gas e acqua, anche queste programmabili e monitorabili, anche e soprattutto in caso di avaria, per quel che concerne la sicurezza e la gestione dell’energia in ambiente domestico.

Gli intenti iniziali del progetto, che erano quelli di riqualificare un complesso residenziale al punto da portarlo ad altissimi livelli di efficienza, di migliorarne la funzionalità abitativa, aumentarne il comfort e ridurne il consumo energetico, sono stati pienamente raggiunti.

M. Flamina Attanasio

 

Per ulteriori informazioni

Duemmegi

Via Longhena 4 – 20139 Milano
Tel. +39 02 57300377
Fax. +39 02 55213686
e-mail: info@duemmegi.it
Sito: www.duemmegi.it



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