La domotica My Home di BTicino è protagonista di Living Tomorrow a Bruxelles, nel Museo permanente de “La casa e l’ufficio del futuro”.
Bticino, azienda italiana fra i più importanti produttori nel settore delle apparecchiature elettriche in bassa tensione che da qualche tempo si è sbizzarrita anche nel fortunato settore della home and building automation, esporrà la proprie realizzazioni tecnologiche nei padiglioni della terza edizione di Living Tomorrow di Bruxelles, una mostra allestita in un grande edificio curvilineo nella quale sono presentate, attraverso vere e proprie rappresentazioni pratiche di locali, appartamenti e uffici, tutte le più moderne tecnologie a servizio dell’ambiente, dell’uomo e dell’abitare, fornendo in questo modo ai fruitori-visitatori una lucida visione di come i progressi in campo domotico rappresentino la vita quotidiana dell’avvenire.
La fiera resterà aperta al pubblico fino al 2012 con un ricambio dei settori interni che avverrà regolarmente, periodicamente ogni cinque anni. Attualmente l’esposizione ha come tema La casa e l’ufficio del futuro, per questo, prima di allestire questo futuristico museo, si sono costituiti circa venti gruppi con il compito di studiare attentamente tutte le nuove proposte, le nuove tendenze, le ricerche nel campo delle costruzione, della comunicazione, del design d’interni, della sostenibilità ambientale e della tecnologia applicata, al fine di selezionare le aziende considerate più valide in questo ambito e incaricate di collaborare con gli organizzatori per interpretare al meglio il tema dell’esposizione e proporre novità sempre più valide e tecnologicamente avanzate.
MyHome BTicino è stata selezionata proprio per fornire ai modelli abitativi presenti in fiera l’infrastruttura domotica necessaria alla realizzazione delle principali funzioni di home automation. L’opera esposta dall’azienda nostrana è una vera e propria casa il cui spazio vitale e abitativo può essere sperimentato direttamente al momento della fruizione, data anche la semplicità di funzionamento dei dispositivi di cui è stata dotata. Infatti, i dispositivi e le soluzioni presentate a Living Tomorrow sono tratte dal meglio dell’offerta di domotica My Home, normalmente a catalogo, facilmente reperibile sul mercato e già installata in decine di migliaia di concrete applicazioni in Italia, in Belgio e nel mondo, e sono fra quelle che hanno riscosso maggior successo sul mercato del settore.
Quali, ad esempio, la sicurezza e il controllo degli accessi, entrambi assistiti e garantiti dal sistema basato su badge e codici numerici cifrati; la gestione degli automatismi mediante comandi singoli, generali o di gruppo; la gestione dell’illuminazione con la possibilità di “ricreare scenari” a seconda dell’umore e dei vari momenti della giornata; il videocontrollo dei diversi ambienti, questo reso possibile grazie ai touch screen il quale, insieme al comune televisore, consente anche la gestione multimediale di tutte le funzioni domotiche, delle fonti sono e visive disponibili nella casa; la comunicazione con l’esterno, videocitofonica, ottenuta attraverso moderni apparecchi vivavoce e dalle capacità multimediali come le nuove video station Axolute; e, infine, la termoregolazione e il controllo al fine di coniugare il massimo comfort con un notevole risparmio energetico.
In sostanza un vero e proprio tuffo nel futuro prossimo, condito da un design capace di sposare, in mezzo ad ambienti in cui domina il legno e a pareti arancioni, le linee forti con quelle curvilinee. Un esperimento divertente e innovativo al contempo che consente di testare l’abitazione prima ancora di averla acquistata.
M. Flaminia Attanasio
Per maggiori informazioni:
Link al sito di Living Tomorrow
Articolo di Wikipedia
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