Il caso del Grand Hotel Savoia di Genova è un interessante modello di come la domotica possa avere un ruolo fondamentale nella ristrutturazione di un’importante struttura alberghiera, fornendo uno strumento prezioso per la gestione di un insieme complesso di attività.

Il sistema di gestione degli impianti del Grand Hotel è stato costruito “su misura” per la struttura, con diversi cambiamenti in corso d’opera, per ottenere il massimo della funzionalità in relazione a una serie di esigenze specifiche, dando un contributo decisivo all’operatività di tutto il complesso.

Vediamo più in dettaglio le caratteristiche dell’impianto.

Nel 2008 vengono conclusi i lavori di ristrutturazione del Grand Hotel grazie all’impegno finanziario e operativo messo a disposizione dalla famiglia Vedani (Planetaria Hotels), per restituire a Genova un hotel aperto alla città, un cinque stelle degno di nota, con un eccezionale top floor. Il progetto prevede la realizzazione di un volume ex novo, perfettamente integrato con l’esistente per far aumentare la fruibilità della struttura anche da parte di un pubblico non ospite dell’hotel.

L’articolato concept del progetto del Grand Hotel ha coinvolto radicalmente l’interior design. Tradizione e innovazione sono le parole guida dell’intervento, che partendo da un attento restauro conservativo, ha riscoperto tutto il fascino dell’edificio storico, dotandolo delle più moderne tecnologie. Il sapore storico è dato dalla cura degli arredi in stile arricchiti da cimeli e pezzi unici.

Nella parte dedicata agli ospiti, il Grand Hotel punta su un’accoglienza di alto livello unita a una serie di servizi, come l’attrezzatissimo centro benessere con biosauna, docce aromatiche, area massaggi e fitness corner, che rendono più gradevole e interessante il soggiorno. Ci sono poi diverse aree dedicate al business per organizzare, in una cornice prestigiosa, convention, cene o incontri d’affari. Durante la bella stagione è possibile gustare un drink nelle terrazze panoramiche con vasche idromassaggio all’aperto.

Per ognuna di queste situazioni è stata necessaria una scelta progettuale volta ad organizzare tutti gli aspetti di integrazione dei sistemi così da rendere facilmente gestibile l’organizzazione degli spazi, semplificando al massimo le operazioni affidate al personale di servizio. L’impianto domotico, progettato dal Perito Industriale Francesco Sortino dello Studio Tecnico di Ingegneria Ing. Sandro Morandi e Associati di Genova e messo in opera dalla RAEL di Carioti Giuseppe & C. S.r.l. di Genova con la consulenza dello stesso Professionista in qualità di Assistente di Cantiere, utilizza moduli bus della Duemmegi gestisce tutta l’illuminazione, nelle stanze e nelle aree comuni e altre funzioni (tapparelle, interfaccia condizionamento, aspiratori bagni), inoltre è in condizione di dialogare con il sistema di gestione delle camere. Piccole centrali domotiche in grado di gestire temperatura e zone climatiche, eventi e temporizzazioni, scenari e controllo accessi, videocitofonia e antintrusione.

Tra i vantaggi più importanti introdotti dal sistema vi sono sicuramente il risparmio energetico e la riduzione dei costi di gestione. Il sistema infatti è in grado di regolare la climatizzazione con sensori di temperatura riducendo gli sprechi, inoltre gli addetti dell’ hotel possono accorgersi di malfunzionamenti o vigilare sulla complessità dei sistemi controllando semplicemente alcuni monitor posizionati in punti strategici.

Flessibilità è l’altra parola chiave del sistema, che consente di gestire in modo semplice anche sale polifunzionali, che possono ospitare diversi eventi: banchetti, appuntamenti congressuali o spettacoli. Attraverso i monitor touch screen è tutto sotto controllo, programmabile, configurabile ed ampliabile per esigenze future.

Il sistema bus ha consentito di realizzare tutto questo con interventi poco invasivi sulle strutture storiche esistenti e senza la presenza poco estetica di grandi pannelli di controllo. Il sistema infatti dispone di discreti touch screen e comunque controllabile con normali pc.

Una nota a sé, infine meritano gli scenari luminosi di tutte le facciate esterne. Il colore della luce è uno straordinario vettore di emozioni ed è questo scenario che meglio di tutti esprime il connubio tra patrimonio storico e tecnologia d’avanguardia che oggi il Gran Hotel Savoia rappresenta.

Il sistema ha origine dal locale back office in cui è stata ubicata la centrale PC di Supervisione e comando a servizio dell’impianto di illuminazione delle aree comuni e di tutte le camere e suite dell’Hotel.

In particolare è stata realizzata:

la centrale di gestione e di comando al piano terra
la distribuzione completa di cavi e vie cavi ai vari quadri di piano e/o di zona
la posa dei vari attuatori nei quadri
i sistemi di gestione e controllo mediante pannelli a controllo tattile Touch Screen dislocati nelle Sale più prestigiose della Struttura quali: Sala degli Specchi, Saloni del Ristorante, Sale Conferenze ai piani ammezzato e 7°, ecc.
sistema di gestione centro benessere
sistema di gestione impianti cucina e ristorante
sistema di gestione di 120 camere

I numeri dei componenti utilizzati:

n. 143 MOD8IA moduli a 8 ingressi digitali;
n. 20 MOD8IL moduli a 8 ingressi digitali e 8 uscite led;
n. 10 MOD32IA moduli a 32 ingressi digitali;
n. 10 MODIR moduli ricevitori IR;
n. 101 MOD2-2R moduli misti a 2 ingressi e 2 uscite a relè;
n. 190 MOD4-4S moduli a 4 ingressi e 4 uscite a relè;
n. 130 MOD8R moduli a 8 uscite a relè;
n. 89 MOD2DM moduli dimmer a 2 canali da 300W cad. e 4 ingressi digitali installati circa;
n. 11 MCP XT Moduli di Controllo Programmabile con 2 porte seriali indipendenti installati;
n. 11 SW20A Alimentatori Switching 24Vcc da 20A;
n. 3 RSCV2 Convertitori RS232/RS485;
n. 12 Pannelli Operatori TOUCH SCREEN da 5,7″;
n. 1 Postazione PC di Supervisione Generale; 6000 mt cavo FG7OM1 4G2,5 mmq per il bus 3500 mt cavo Belden 3105 per i collegamenti dei Touch Screen e degli MCP XT fra di loro.